Mi chiama mio padre, dall'altra stanza. Mi chiede che giorno è.
Sento Katie che mi dice "il 3!".
Riferisco.
Mio padre abbassa la testa assorto, poi la rialza e piano mi dice "oggi è l'anniversario di me e la mamma".
Non riesco a dire nulla. Poi riferisco a Katie. Stiamo lunghi momenti in silenzio, guardandoci negli occhi e pensando a cosa passa per la testa di mio padre. Poi, come per scuoterci, ci promettiamo di portare dei fiori al cimitero, domani.
blog di fabchi.